Copertina, Sul Pezzo
La xylella arriva nel Tarantino. La Regione taglia i fondi per l’emergenza
La xylella fastidiosa è arrivata anche in provincia di Taranto. Dopo le notizie e le smentite circolate nei giorni scorsi, la conferma ufficiale sulla presenza del batterio nelle campagne di Avetrana è arrivata dal Cnr-Ispa di Lecce. Il caso-Avetrana è scoppiato nei giorni scorsi quando un associato della Coldiretti ha prelevato da un terreno di sua proprietà in agro di Avetrana alcuni rami secchi e li ha fatti esaminare per verificare la presenza del batterio killer.
Le autorità preposte ai controlli hanno verificato direttamente quanto denunciato dal privato. Gli addetti del Nucleo di polizia ambientale della Forestale (Nipaf) hanno avviato una serie di controlli nella zona segnalata, hanno prelevato dei campioni da due alberi e la risposta purtroppo non si è fatta attendere. Probabilmente il focolaio si è esteso nelle campagne di Avetrana dalla vicina Veglie. Finora la presenza del batterio che uccide gli ulivi era stata accertata tra Alezio, Taviano e Gallipoli e nella zona compresa tra Surbo, Trepuzzi, Torchiarolo e Squinzano.
E mentre l’emergenza xylella si allarga pericolosamente nel Tarantino, la Regione Puglia taglia i fondi per combattere e tutelare il suo patrimonio agricolo. I fondi stanziati per “gli interventi urgenti per la prevenzione, il controllo e l’eradicazione del batterio” nel Bilancio di previsione 2016, il primo dell’era Emiliano, sono inspiegabilmente passati da 7 milioni a soli 2 milioni di euro. Davvero lungimirante!