Sul Pezzo
Guai per chi maltratta gli animali, tre paesi ionici assumono un vigile ad hoc
A Crispiano, Ginosa ed Avetrana, in provincia di Taranto, un vigile si occuperà soltanto dei controlli sulla microchippatura dei cani padronali, controllerà a tappeto masserie e aziende agricole, potenzierà tutti i servizi per contrastare il maltrattamento degli animali.
Ieri, in prefettura, alla presenza del prefetto Antonella Bellomo è stato sottoscritto un protocollo di intesa con i sindaci dei Comuni di Crispiano, di Ginosa, e con il Comune di Avetrana in qualità di ente capofila dell’Unione dei sette Comuni delle terre del mare e del sole. Per il Comune di Crispiano presenti il sindaco, Luca Lopomo, il comandante della Polizia Locale, Donato Greco e la consigliera Valentina Mastronuzzi, curatrice del progetto. Presenti, ovviamente, anche i sindaci di Avetrana e Ginosa.
Il Protocollo di intesa è il risultato della partecipazione ad un bando del Ministero dell’Interno
che ha stanziato delle risorse e ha selezionato i Comuni che hanno presentato i progetti migliori.
A Crispiano arriveranno fondi, dunque, che serviranno per assumere a tempo parziale e determinato
un nuovo VIGILE che si occuperà dei controlli sulla microchippatura dei cani padronali, come detto,
controllerà a tappeto Masserie e Aziende Agricole e potenziera tutti i servizi per contrastare il
maltrattamento degli animali. Un’ottima notizia per la comunità Crispianese, “l’ennesima dopo i 10.000 euro per le ecofeste ed i 22.500 euro per l’infopoint.
“Ancora una volta” – sostiene il sindaco Lopomo – “il nostro Comune si distingue in tutta la provincia per la qualità dei progetti che candida. Sono solo due infatti i Comuni della provincia di Taranto assegnatari singolarmente di queste risorse, e ci fa particolarmente piacere la compagnia del Comune di Ginosa a guida 5 stelle come noi con il sindaco Vito Parisi. Il terzo assegnatario è il Comune di Avetrana, ma in qualità di Ente capofila dell’Unione dei 7 Comuni del Mare e del Sole. Un ringraziamento particolare si deve alla Consigliera Valentina Mastronuzzi che fin dall’inizio, con grande determinazione e perseveranza, ha curato, insieme agli uffici preposti, l’individuazione, la stesura, e l’iter procedurale del progetto, fino al risultato positivo dell’aggiudicazione. Sono ancora tante le cose da fare e da mettere a posto – conclude il sindaco – ma la strada intrapresa è quella giusta, fatta di tanto lavoro giornaliero, entusiasmo, passione e genuino spirito di servizio”.