Sul Pezzo
Immigrati, il post shock di don Luigi all’attenzione del ministro Alfano
Nei giorni scorsi era stato al centro di un’aggressione verbale (insieme ai parlamentari Elisa Mariano e Salvatore Capone) dinanzi a Montecitorio ad opera di un gruppo di cosiddetti NoVax che manifestavano contro i vaccini obbligatori introdotti dal Governo. Nei giorni successivi il profilo Facebook dell’on. Ludovico Vico è stato oggetto di minacce, offese, dileggi personali. Comportamenti che il parlamentare tarantino ha denunciato alla Questura di Taranto. Ieri la scoperta: il profilo del deputato sul popolare social network non esisteva più. E’ stato oscurato per qualche ora, salvo poi ricomparire all’improvviso così come era scomparso.
Ed a proposito di social network, Vico ha sottoposto all’attenzione del Ministro degli Esteri, Angelino Alfano, la questione relativa alla riflessione choc pubblicata sul proprio profilo fb da don Luigi Larizza, parroco tarantino, il quale invita i militari ad usare le armi contro i migranti. “Tale proposta da parte di un uomo di Chiesa – afferma – non è da derubricare a semplice folklore. Purtroppo non è la prima volta che il prelato si rende protagonista di casi simili e lo stesso vescovo della diocesi di competenze ha evidenziato nelle sue dichiarazioni alla stampa una sorta di impotenza nell’arginare questo pericoloso protagonismo. Il punto è che non si tratta solo di una questione di fede e quindi interna alla Chiesa, ma investe ambiti civili e pubblici su un tema molto sensibile. È per questo che, anche in ragione degli accordi intercorrenti con lo Stato Italiano è indispensabile e non più rinviabile un intervento ufficiale dei canali diplomatici. Non esistono zone franche, nè sui social nè tanto meno nello Stato italiano, per propagandare odio e violenza”.