Sul Pezzo
Cercava la libertà, muore a 3 anni a Taranto
La notizia battuta da Ansa è di quelle che stringono il cuore. “Non ce l’ha fatta la bimba somala di tre anni, arrivata nell’hotspot di Taranto all’inizio di aprile insieme con la mamma trentenne, e il fratello di 13 anni, e affetta da una idrocefalia acuta. La piccola era stata operata di urgenza nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale Santissima Annunziata. Ad accorgersi delle condizioni critiche della bimba, che era in coda per le procedure di identificazione, con mamma e fratello in un gruppo di oltre 200 migranti appena giunti da Crotone, era stato il sindaco di Taranto, Ippazio Stefano, che è anche pediatra. La piccola sembrava ormai fuori pericolo, ma nei giorni scorsi sono sopraggiunte delle complicazioni. Trasferita in rianimazione, è morta oggi nonostante i disperati tentativi dei medici di salvarla”.
In effetti era stato il sindaco di Taranto a disporre immediatamente il suo ricovero, dopo aver riscontrato i gravi sintomi che cominciavano ad affliggere la piccola. L’intervento medico sembrava aver risolto tutto, almeno temporaneamente, poi quelle maledette complicazioni sopraggiunte hanno avuto la meglio sul corpicino della bimba di tre anni.