Si accedono i toni della vertenza Amiu. I rapporti tra i dipendenti dell’azienda d’igiene urbana e il Comune di Taranto si fanno sempre più tesi. Ad innescare la miccia di una situazione già calda sono state le ultime decisioni e le dichiarazioni del sindaco Ippazio Stefàno: la sospensione della raccolta domenicale dei rifiuti e le accuse di assenteismo rivolte ai lavoratori.

Ora il sindacato passa al contrattacco. Archiviato lo sciopero nazionale per il rinnovo del contratto, ieri le rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) hanno siglato un documento che è stato inviato al Prefetto di Taranto, Umberto Guidato al quale si chiede di convocare una riunione urgente con il Comune e l’Amiu.

“Abbiamo più volte chiesto al sindaco di Taranto ed ai vertici aziendali – si legge nella lettera inviata al prefetto – un incontro congiunto per conoscere la reale situazione in cui versa l’Amiu. Un confronto con entrambe le parti potrebbe fugare dubbi ed incertezze, oltre far conoscere la realtà al fine di offrire idee, suggerimenti e maggiore collaborazione mirata che il sindaco ha chiesto alle Rsu e che, nonostante tutto, stiamo mostrando giornalmente”.

Fin qui la nota ufficiale. “Viviamo una situazione davvero paradossale – commenta Carmelo Sasso, segretario generale della UilTrasporti – quando il sindaco ha convocato le Rsu per comunicare loro la sospensione della raccolta domenicale dei rifiuti, ci siamo opposti spiegando che una decisione del genere avrebbe creato gravissimi disagi, come in effetti è avvenuto, e che bisognava organizzare le comandate per contenere gli effetti di questa situazione sugli incolpevoli cittadini. Però non siamo stati ascoltati. Anzi, il sindaco ci ha accusato di assenteismo sugli organi di informazione. Se esiste questo problema nell’Amiu perchè nessuno ci ha mai convocato per discuterne? Bisogna risparmiare sul lavoro domenicale? Giusto. Chiediamo, però, di essere coinvolti nelle decisioni. Vogliamo offrire il nostro contributo alla soluzione dei problemi evitando di crearne altri. Purtroppo il Comune di Taranto sembra procedere in tutt’altra direzione ed a questo punto riteniamo necessario l’intervento del Prefetto anche rispetto alla sospensione della raccolta domenicale che con l’estate ormai imminente, potrebbe diventare causa di gravi problemi igienico-sanitari. Su questo argomento va fatta massima chiarezza: non ci risulta, infatti, che il sindaco abbia emesso un’ordinanza di sospensione della raccolta, in questo modo espone l’Amiu al pericolo di interruzione di pubblico servizio. E’ questo che vuole Stefàno?”