Salute
Taranto, le mamme di piazza Masaccio e gli assenti ingiustificabili
Le nuove protagoniste sono le mamme, solitamente lasciano il segno. Lo hanno fatto in plaza De Mayo, chiedendo notizie dei figli desaparecido. Ogni giovedì, tutte le sante settimane dal 1978 ad oggi, erano mamme e adesso sono nonne. Qualcuno ha ottenuto risultati, tutte hanno combattuto e combattono ancora per averne. La loro sfilata silenziosa continua…
Lo ha fatto la mamma di Casella, ve lo ricordate di sicuro quello scricciolo di donna così forte da incatenarsi nel centro di un paesino della locride, una ventina di anni fa, dicendo ai sequestratori di suo figlio: Restituitemelo!
Il segno lo hanno lasciato le mamme di Cornigliano, la cui spinta fu decisiva per la chiusura dell’area a caldo dell’Ilva di Genova (quei fumi furono dirottati poi su Taranto..).
Ecco, le mamme sono in piazza anche a Taranto. Adesso, mentre scriviamo, sono il cuore dei genitori in lotta da anni. Ci sono mamme preoccupate, mamme in ansia e mamme addolorate perché colpite a morte. E le mamme parlano chiaro, le mamme si ascoltano, le mamme dettano leggi non scritte, le mamme non si caricano col manganello, le mamme non usano violenza se non di tanto in tanto con una ciabatta lanciata al punto giusto … e puntualmente fuori bersaglio. Perché le mamme colpiscono solo chi colpisce i loro figli.
Ci sono le mamme di piazza Masaccio, dunque, in questa nuova trincea che sembra più robusta di prima, svuotata dell’ultima speranza gettata nell’urna e riempita dai dati che tutti si affrettano ad interpretare anziché leggerne la portata essenziale. Ci sono le mamme e ci sono gli assenti, però. Ingiustificabili: il ministro della Salute, il ministro della Pubblica Istruzione e i parlamentari che si affannano in queste ore a cambiare argomento. Aprono un lungo elenco di assenti sin dalla prima ora di questo secondo quadrimestre ambientalista. Seguono, in ordine sparso e confuso nello stesso elenco, troppi consiglieri comunali di Taranto che forse ieri mattina, e l’altro ieri pure, avrebbero dovuto incontrare le mamme e schierarsi dalla loro parte. Se non altro per prendere le misure e schivare le ciabatte …