Piani Alti
Quota 100 svuota gli uffici, il Comune di Taranto vara un piano di assunzioni
Il piano pluriennale di assunzioni è stato presentato stamani, nel salone degli Specchi di Palazzo di Città, a Taranto.
La delibera (scorri i pdf pubblicati in basso) illustra premesse, necessità, vincoli normativi, calcoli del budget massimo di spesa, ritrovata capacità assunzionale (superati i paletti del dissesto) esigenza di sostituire i pensionati e di innovare i servizi, dunque potenziare gli uffici e di conseguenza i servizi alla cittadinanza. Si tratta di circa 300 assunzioni nel prossimo triennio, è stato spiegato, tra concorsi, chiamate attraverso centro per l’impiego. Per i dipendenti, previste progressioni verticali.
Gli obiettivi annunciati dalla Giunta sono i seguenti “Implementare ulteriormente (in esecuzione agli indirizzi formulati dalla Giunta Comunale (n. 153/2017) l’acquisizione di unità con profilo professionale di Agente di Polizia Locale allo scopo di incrementare la dotazione organica del Corpo come richiesto, dal Direttore Generale (Direttiva prot. n. 100676 del 27.06.2018) e dal Comandante del Corpo di Polizia Municipale (nota prot. n. 152664 del 12.10.2018); implementare ulteriormente l’acquisizione di unità con profilo professionale di Istruttore Economico Finanziario Amministrativo part-time; prevedere l’acquisizione di figure di cat. A (Operatore generico) e di cat. B (Coadiutore –
Cuoco ed Autista); prevedere l’acquisizione di figure di cat. C (Istruttore Amministrativo part-time, Educatore Asili Nido, Istruttore Informatico Amministrativo, Istruttore Tecnico Amministrativo
(Geometra); Prevedere Figure di cat. D (Veterinario, Agronomo, Informatico, Tecnico Ingegnere ed
Amministrativo Contabile); Prevedere progressioni verticali riservate al personale interno ai sensi dell’art.22, comma 15 del D.Lgs. n. 75/2017 per le seguenti figure professionali – cat. B Coadiutore, cat. C Istruttore Tecnico Amministrativo (Geometra), cat. D Istruttore Direttivo Informatico Amministrativo, Tecnico Ingegnere/Architetto e Istruttore Direttivo Economico Finanziario Amministrativo; Prevedere la proroga delle unità acquisite mediante l’istituto dell’assegnazione temporanea (comando) ex art. 30, comma 2 sexies del D.Lgs. 165/2001 ovvero dell’utilizzazione congiunta ex art.14 del CCNL 22.01.2004, che assicura l’immediata utilizzazione di risorse umane provenienti da altre Amministrazioni Pubbliche, allo scopo di sopperire alle criticità segnalate dovute alla grave carenza di personale e, nel contempo, soddisfare le esigenze organizzative maggiormente impellenti; Prevedere, attese gravi carenze nell’area della Dirigenza aggravata dalle dimissioni prodotte da Dirigente tecnico a contratto, l’acquisizione per motivi di celerità di un Dirigente Tecnico ex art.110 Tuel; Prevedere l’acquisizione a tempo indeterminato di un Dirigente Amministrativo Contabile e di due Dirigenti Tecnici di cui uno da acquisire nell’anno 2021; Prevedere, nell’ambito della somma determinata in conformità alle prescrizioni di cui all’art.9 comma 28 del D.L. n.78/2010 come quantificata nell’allegato prospetto contrassegnato con la lettera D), assunzioni a tempo determinato per eventuali esigenze che dovessero determinarsi nel corso dell’anno (Direttore Generale, personale di Staff, tirocini formativi, nonché ogni altra forma prevista ai sensi della normativa vigente)”.
Tutto ciò, scorrendo le graduatorie vigenti o provvedendo ai bandi di concorso partendo dal seguente potenziale di spesa legato alle cessazioni avvenute e programmate (spesa corrispondente)
2018 n.49 (effettive) € 1.850.893,70
2019 n.53 (di cui effettive n. 17 al 01.07.2019) € 1.886.610,09
2020 n.52 (programmate) € 1.893.196,99
2021 n.19 (programmate) € 646.712,49
Potenziale assunzioni
budget 2019 100% spesa corrispondente alle cessazioni anno 2018
100% spesa corrispondente alle cessazioni anno 2019
€ 1.850.893,70
€ 1.886.610,09
€ 3.737.503,79
2020 100% spesa corrispondente alle cessazioni anno 2020 € 1.893.196,99
2021 100% spesa corrispondente alle cessazioni anno 2021 € 646.712,49
“Pertanto – si legge in delibera – la capacità assunzionale complessiva per l’anno 2019, la cui quantificazione è pari a € 6.686.434,07, somma del budget assunzionale
determinato come al prospetto che precede (euro 3.737.503,79) cui occorre aggiungere i residui
assunzionali relativi al quinquennio 2014/2018 pari, come detto, a euro 2.948.930,28.
Si tratta di circa 200 assunzioni per il 2019 ed altre 100 nei prossimi due anni.
“Siamo riusciti – ha detto l’assessore al personale e alle società partecipate Paolo Castronovi – ad utilizzare le risorse economiche che ci consentissero di uscire dai limiti imposti dal dissesto finanziario per tornare ad essere il secondo datore di lavoro della provincia. Con questo provvedimento recuperiamo le fuori uscite per quiescenza raddoppiando il saldo fra entrate ed uscite in termini di personale. Un’altra nota importante è che in questo piano sono previste numerose progressioni verticali che consentiranno ai dipendenti di vedersi riconosciute le professionalità ed i titoli acquisiti nel tempo così da poter gratificare i dipendenti. La modalità di assunzione è, come previsto per legge, l’evidenza pubblica quindi tramite procedura concorsuale o selezione attraverso i centri per l’impiego di cui daremo ampia comunicazione non appena saranno banditi”.
“Questa – ha aggiunto il sindaco Melucci – è un’altra promessa mantenuta, insieme all’uscita dal dissesto economico, tra le più sentite dai cittadini. È una di quelle iniziative che avrà presto effetti molto positivi sulla qualità dei servizi che il Comune di Taranto presta alla comunità. Nessuno, in terra ionica, si sta impegnando in questa direzione come noi in questo momento; è motivo di particolare orgoglio e sono sicuro che sarà un segnale importante anche per i nostri giovani. In un momento in cui in politica molti urlano e sono poco concreti, noi continuiamo con serietà e impegno a lavorare per il futuro di Taranto.”