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‘I mangiafemmine’, Giulio Cavalli con il suo libro alla Lega Navale di Taranto

Pubblicato | da Redazione

Appuntamento il prossimo 21 giugno, ore 19:00, presso la Lega Navale di Taranto, per la prima della rassegna organizzata dall’associazione Contaminazioni, “Fahrenheit 451 – Aperitivo d’autore”, con lo scrittore Giulio Cavalli e il suo libro “mangiafemmine”, Fandango Libri. 

Dialoga con l’autore Tiziana Magrì. Letture di Barbara Galeandro. Previsto drink + appetizers. Necessaria la prenotazione tramite Eventbrite con il QR code presente in locandina.

IL LIBRO – A un passo dalle elezioni, la placida vittoria di Valerio Corti – uomo forte dei Conservatori – è minata da una vera e propria epidemia di donne, di donne ammazzate a casa, dai mariti, dagli amanti, dagli ex fidanzati, donne fatte a pezzi da compagni devoti. Ma il candidato premier non intende occuparsene, perché le donne sono sempre morte, perché le donne per bene, normali, le madri di famiglia, le fidanzate discrete non corrono rischi.

L’AUTORE – Giulio Cavalli (Milano, 1977), scrittore e autore teatrale, dal 2007 vive sotto scorta per il suo impegno nella lotta contro le mafie. Collabora con varie testate giornalistiche e ha pubblicato diversi libri d’inchiesta, tra i quali ricordiamo: Nomi, cognomi e infami(2010); L’innocenza di Giulio (2012), Carnaio (2018, Premio Selezione Campiello e finalista Premio Napoli). È stato, inoltre,membro dell’Osservatorio sulla legalità e consigliere regionale in Lombardia.

“La rassegna letteraria Fahrenheit 451 – Aperitivo d’autore – spiega una nota stampa l’associazione Contaminazioni – prendendo come spunto l’omonimo capolavoro di Ray Bradbury, ha lo scopo di valorizzare e puntare un faro sulla cultura distopica, fantascientifica e d’ambientazione surreale (ma non solo!) e sugli artisti che, in diversi campi dell’arte, indagano la realtà sondandola in profondità e restituendocene un quadro insolito, ma spesso più vero di altri, e facendo emergere le trasformazioni del nostro tempo e le ripercussini in imprecisati futuri”. Prossimo appuntamento il 6 luglio con Viola Di Grado.