Le uova erano state deposte a metà giugno. 86 uova di una tartaruga Caretta Caretta che per riprodursi aveva scelto un tratto di spiaggia di Castellaneta Marina, a pochi chilometri da Taranto. Agli inizi di luglio la polizia locale aveva emesso un’ordinanza che vietava la musica ad alto volume che avrebbe potuto compromettere la schiusa delle uova intorno alle quali è stato creato un vero e proprio cordone protettivo. Una “zona rossa” sulla quale erano vietate le tradizionali attività da spiaggia: giocare a palla, a bocce, racchettoni, piantare ombrelloni e tende, piazzare sedie e sdraio.

Nella notte tra sabato e domenica, con qualche giorno di anticipo sul previsto, le uova si sono schiuse. Un avvenimento di grande suggestione cui hanno assistito i volontari di Wwf e Anpana che hanno seguito da vicino tutte le fasi dell’evento. Anche il Comune di Castellaneta si è adoperato affinchè non fosse disturbata e ostacolata la riproduzione delle tartarughine. Le foto e il video a corredo di questo articolo sono tratte dal profilo Facebook di Leonardo Galante uno dei volontari impegnato nell’operazione.