Skip to main content

,

Decarbonizzazione e Contratto di sviluppo, partita doppia su Taranto

Pubblicato | da Michele Tursi

Lunedì 24 ottobre 2016, si riaccendono i riflettori su Taranto. In prefettura torna a riunirsi il Tavolo istituzionale presieduto dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti. In discussione il Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) con i suoi quasi 900 milioni di euro (quasi tutti vecchi stanziamenti mai utilizzati) per porto, risanamento ambientale, città vecchia, Arsenale, infrastrutture e riqualificazione urbana. L’ultima riunione del “Tavolo” risale a fine luglio, alla presenza del presidente Matteo Renzi e dei ministri Graziano Delrio (Trasporti e infrastrutture) e Dario Franceschini (Cultura e Turismo).

Sempre il 24 ottobre a Roma, Michele Emiliano ripropone la  decarbonizzazione della Puglia che passa inevitabilmente dallo stabilimento Ilva di Taranto. Questa volta il governatore ha scelto la sede della Regione Puglia, in via Barberini 36, dove alle 17, si svolgerà la tavola rotonda, organizzata da Regione Puglia, Consiglio Nazionale degli Ingegneri e l’Associazione europea per le democrazie locali presso il Consiglio d’Europa a Strasburgo.

Nonostante il silenzio del Governo, Emiliano accelera e convoca una conferenza dal tema ambizioso e dal chiaro sapore di sfida a Renzi ed a tutti i “decarbonscettici”: “Verso una road map per la decarbonizzazione: l’avvio della proposta pilota della Regione Puglia. Definire le Modalità Operative di una Consensus Conference Internazionale per il Trasferimento delle Conoscenze dalla Scienza e dai Tecnici ai Decisori Politici”.

La Regione Puglia  intende proporsi come esperienza pilota in Italia ed in Europa nel percorso di de carbonizzazione, percorso ineluttabile in base agli accordi sottoscritti a Parigi dal nostro Paese e recentemente ratificati dall’Unione Europea. Obiettivo del meeting è quello di dare avvio ad un Tavolo Tecnico che coinvolga la Regione e il CNI, in grado di elaborare e perfezionare la proposta pilota della Regione Puglia per la definizione di una “Road Map” verso la decarbonizzazione, individuandone con chiarezza tempi e metodi, nonché calendarizzando gli appuntamenti che vedranno impegnati in Puglia i tecnici regionali e gli ingegneri.

Su Taranto si gioca una partita doppia e, ancora una volta, i tarantini fanno come le stelle del celebre romanzo di Cronin… stanno a guardare!