Sul Pezzo
Battista: Operaio Mittal licenziato, la solidarietà non basta
“Non basta la solidarietà e l’indignazione al lavoratore licenziato, io ci sono passato per 3 volte con la famiglia Riva, stesso metodo. Adesso contano i fatti, quella fabbrica va fermata immediatamente perché incompatibile con la sicurezza e la salute dei lavoratori e dei cittadini di Taranto’.
Così scrive il consigliere comunale indipendente Massimo Battista in un documento inviato alla stampa sulla vicenda dell’operaio di ArcelorMittal licenziato per aver preso parte ad uno sciopero durante il quale, sostiene, l’azienda era stato indicato di “comandata” agli impianti. (Qui il botta e risposta tra Usb e azienda). La vicenda è finita anche all’attenzione del Consiglio comunale con l’intervento del coordinatore provinciale dell’Usb, Francesco Rizzo, durante i lavori della massima assise cittadina.