Skip to main content

,

”Arte a Taranto”, la vivacità culturale del capoluogo ionico

Pubblicato | da Redazione

“Arte a Taranto. 1980-1990” (Progedit) di Antonio Basile e Gianluca Marinelli è una raccolta di saggi che mette in evidenza la centralità di Taranto e del suo hinterland nell’elaborazione di progettualità legate alle arti visive.

“Dopo gli anni del boom economico – si legge nella nota che accompagna la pubblicazione del volume – segnati dall’affermazione di un modello di sviluppo che avrebbe alterato gli equilibri ambientali e antropologici del territorio, stimolando contestualmente un vivace dibattito critico-culturale, anche negli ultimi decenni del ’900 il capoluogo ionico conserva una spinta propulsiva sul piano della sperimentazione dei linguaggi e dell’organizzazione di eventi espositivi.

Nascono nuove gallerie e collettivi di ricerca. Si affermano nuovi attori e interventi che allargano la riflessione sull’opera d’arte e sulla sua valenza sociale, in linea con quanto avviene sulla scena internazionale. Con un’analisi appassionata, frutto di ricerche d’archivio, gli autori portano alla luce aspetti inediti o poco indagati dalla storiografia, aggiungendo un tassello fondamentale al riordino storico delle vicende dell’arte contemporanea in Italia”.