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Taranto: Sipario, si legge presenta “Montmartre”

Pubblicato | da Redazione

Prosegue la rassegna “Sipario, si legge“. Domani mercoledì 13 gennaio, alle 19,30, la libreria Mondadori Bookstore di Taranto porterà sul palco del Teatro Fusco Gaia Favaro e Gianfranco Vitti autori di “Montmartre”.

Si tratta di una graphic novel che ha il bellissimo quartiere di Parigi come sfondo della storia. Il libro sarà presentato da Marina Luzzi, giornalista di Radio Cittadella. Sul palco anche l’assessore alla Cultura Fabiano Marti e l’amministratore di Mondadori Bookstore Taranto, Carmine Fucci.

“È un’immensa gioia poter presentare il lavoro di due autori tarantini”, commenta l’assessore Marti. “Nell’ottica e nella visione di sviluppo culturale dell’amministrazione Melucci – ha aggiunto – non c’è il banale campanilismo, ma la voglia autentica di valorizzare e puntare sui talenti”.

IL LIBRO

Lucille si trasferisce a Montmartre dalla provincia francese e si ritrova presto immersa nella poetica complessità del quartiere parigino. Montmartre la accoglie e quasi la sovrasta con i suoi colori, le vie affollate, la bizzarra allegria di Gogol, il clochard e i silenzi intensi di Pierre, artista di strada.

Ma il passare dei giorni rivela un inaspettato filo conduttore della sua vita parigina: una particolare solitudine che, privata della comune connotazione negativa, sa essere spazio dove vivere il calore di impreviste amorevoli amicizie, dove accogliere e comprendere vite diverse. Uno spazio dove infine si scioglieranno quei nodi che le impedivano l’inizio di un nuovo viaggio.

GLI AUTORI

Gianfranco Vitti (Taranto, 1975) si laurea all’Accademia delle Belle Arti di Lecce in Pittura. Nel 2012 vince, con Gabriele Benefico e Fabrizio Liuzzi, il “Lucca Project Contest” per Delitto d’autunno, apparso l’anno seguente con le edizioni BD.

Per tale esordio gli viene assegnato il “Premio Nuvolette”. Nel 2017 e nel 2018 Lavieri pubblica i due volumi de Le indagini di Andrè Dupin, raccolta delle intriganti storie dell’investigatore francese di origini italiane, e della sua assistente Agata, ambientate nella Taranto degli anni Cinquanta.

Gaia Favaro (1978) vive e lavora a Taranto. Gli studi classici la spronano
a coltivare la passione per la letteratura che si inter- seca poi inevitabilmente con quella per i fumetti.

Impegnata nella promozione della lettura, collabora con scuole, librerie indipendenti e associazioni per la realizzazione di corsi e laboratori rivolti a bambini e ragazzi. Convinta che la poesia sia nella strada, si fa parte at- tiva nell’organizzazione di eventi e poetry slam mirati a coinvolgere un pubblico sempre più vasto.