Salute
Taranto, più assistenza per i neonati con la nuova “isola di rianimazione”
Mentre impazza la battaglia sul riordino dei servizi ospedalieri per impedire i tagli decisi dalla giunta regionale di Michele Emiliano, domattina, alle ore 11, si inaugura la nuova “Isola di Rianimazione Neonatale” all’interno dell’ospedale “SS. Annunziata” di Taranto.
La nuova struttura, diretta dal dott. Oronzo Forleo, primario della Struttura Complessa di Neonatologia – UTIN dello stesso “SS. Annunziata”, apre le porte a un nuovo modello di assistenza sanitaria al neonato. “Nell’Isola di Rianimazione Neonatale – spiega l’Asl – adiacente alla sala parto e collegata internamente da un facile accesso, transiteranno tutti i piccoli, appena nati. Sarà quindi il filtro di tutti i neonati tarantini che nascono, indipendentemente dalle loro condizioni e dalle loro problematiche. Tutto ciò migliorerà le opportunità di vita per i piccoli nati in emergenza o nel caso dovessero presentare delle importanti criticità”.
Un modello di innovazione assistenziale grazie al quale “verrà assicurato al neonato (soprattutto quello critico), una tipologia di assistenza mirata, entro cui poter fornire le prime cure in quelli che, in medicina perinatale, vengono definiti i “gold minutes” (minuti d’oro). Ovvero proprio quegli istanti indispensabili e necessari a stabilizzare il neonato per evitargli condizioni avverse che potrebbero rivelarsi disastrose per il futuro, soprattutto, a causa dei danni neurocomportamentali. Quindi avere la possibilità di assistere il piccolo con tutti i mezzi possibili, subito al momento della nascita, senza perdere tempo, stabilizzandolo totalmente prima di un suo eventuale trasferimento nella Terapia Intensiva Neonatale, situata, al piano superiore. È uno degli elementi fondamentali, che costituiscono la grande innovazione assistenziale”.