Il lato bello
Taranto, ordinanza del Comune a tutela di un nido Caretta Caretta
Conservare l’habitat naturale del litorale marino ionico e proteggere la fauna del luogo, soprattutto le specie considerate vulnerabili e a rischio di estinzione. È l’obiettivo dell’ordinanza dirigenziale del Comune che a Taranto dispone il divieto di occupare una porzione della spiaggia in località “Torretta Mare”, nella Marina di Taranto, che è stata scelta da esemplari della tartaruga “Caretta Caretta” per la nidificazione.
Il provvedimento è stato emesso a seguito della segnalazione fatta giungere alle autorità comunali da associazioni appartenenti al WWF e dalle guardie zoofile e sulla scorta delle successive verifiche svolte dall’assessore all’Ambiente, Fornaro.
Disposta dunque una serie di misure “volte a garantire la sicurezza e la tranquillità della zona in cui è stato individuato il nido, come la delimitazione del luogo e la predisposizione di un corridoio con sistemi ombreggianti sino al bagnasciuga per rendere più agevole il percorso in acqua delle tartarughe appena venute alla luce” spiegano da Palazzo di Città. Fra le prescrizioni previste dall’ordinanza spiccano quelle relative al “divieto di occupare la zona interessata dal provvedimento con ombrelloni, sedie e mezzi nautici, di lasciare natanti in sosta, di praticare giochi o attività che possano disturbare le tartarughe e di gettare rifiuti, accendere fuochi e utilizzare prodotti inquinanti. In collaborazione con il WWF Taranto e le guardie zoofile, il Comune garantirà la sorveglianza e il monitoraggio del luogo, assicurando la massima tutela del nido e delle tartarughe neonate. In prossimità del periodo di schiusa, sarà anche valutata l’eventuale sospensione della pubblica illuminazione nel tratto di lungomare prospiciente l’arenile Torretta Mare””.
(foto Ufficio Stampa Comune di Taranto)