Sport
Taranto, nuovo diesse alla vigilia del “solito” Natale
Domenica prossima allo Iacovone si giocherà Taranto-Cerignola, sembra quasi un dettaglio marginale nel caotico prenatale tarantino, un classico da tanti anni su queste sponde. Sempre di rincorsa, in affanno. Sempre in ritardo a cavallo della stagione.
Sono i giorni della programmazione sbagliata, degli attributi da rimettere in campo, del chi vuole andare via… la porta è aperta, del mercato riaperto, del mercato ormai chiuso, del mercato che si fa soprattutto d’estate…
Insomma, canovaccio noto. C’è da correre e lottare… perché Taranto non può permettersi di non vincere. Affanno su affanni.
Detto questo, ci sono alcune novità: un nuovo Ds che stamane si è presentato alla stampa, nella sala ad hoc dello Iacovone: si chiama De Santis, ha lavorato ad Andria e Potenza, e ha sfoderato quel pizzico di pragmatismo che non fa male, specie al cospetto di una squadra che deve tornare umile.
Fuori dallo stadio, intanto, ieri qualcuno ha esposto un fantoccio impiccato e dedicato a “Montella”, il direttore generale vittima quindi di un’azione intimidatoria (forze dell’ordine al lavoro…) sulla quale si farà chiarezza. Oggi, infine, sul campo farà il suo ingresso un nuovo difensore (il serbo Kosmic) mentre Galdean ha rescisso e sta facendo le valigie. Non sarà l’unico. C’è scritto anche questo nel canovaccio di cui sopra.