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Taranto Legge 2023, voce del verbo disimparare… per imparare ancora
Disimparare per voltare pagina senza cancellare le precedenti. Imparare altro, ancora, meglio, di più. Rispondere presente alla chiamata del cambiamento, indotto o voluto che sia. Come il ritorno…
Le note dei ragazzi dell’Archita’s Band, realtà musicale in crescita esponenziale e diretta ieri dal prof Mottola. I gruppi del Caló (Therunaways) e del Maria Pia (Fahrenheit sparkles). La voce di Elisabeth Basile dell’Aristosseno.
Il libro di Anna Siliberto, autrice che con la prof Stefania Gaetani ha sfogliato e commentato sul palco le pagine più significative del suo Cielo Rosso. La regia del teatro Fusco. La passione delle prof della Rete di Scuole, motore di Taranto Legge dal 2016. L’entusiasmo delle ragazze e dei ragazzi essenza di un progetto consolidato, ormai consueto, entrato di diritto nell’annualità culturale della città. La Rete annovera anche Ferraris-Quinto Ennio, Liside, Pitagora, tutti insieme protagonisti anche del concorso di racconti e di poesie che ieri nel teatro municipale ha chiuso la sessione 2022/2023. E’ stata la prof Vittoria Bosco, a nome dell’Archita attuale capofila della Rete, a comunicare il podio, procedendo alla premiazione delle poetesse e delle scrittrici liceali.
Quindi, le storie di Stefania Ressa e Francesco Sisto. Storie di chi parte… senza mai andare via. Il ritorno, dunque. La cifra della mattinata, la traccia che attraversa l’arte, la necessità e il coraggio di disimparare. Per andare oltre e svoltare, scommettendo su se stessi. Sempre e ovunque.
(galleria fotografica di Aurelio Castellaneta)
Una mattinata davvero bella, importante, indovinata da tutti i punti di vista, condotta Angelo Di Leo e Michele Tursi.
L’assessore Fabiano Marti ha portato i saluti istituzionali del Comune, da quest’anno anche formalmente accanto alla Rete di Scuole attraverso un protocolo di intesa. E il finale? Imprevisto ed emozionante. Applausi a scena aperta, infatti, quando le band di Calò e Maria Pia, la solista dell’Aristosseno e un paio di fiati dell’Archita, si sono riuniti sul palco improvvisando come professionisti consumati. Bravi tutti e tutte, senza dimenticare le studentesse che hanno letto alcuni passi di “Cielo Rosso”. Taranto Legge, lo stesso successo dal 2016…
Le docenti referenti di Taranto Legge
Aristosseno
Pina Pergola, Anna Caricasole, Grazia Di Todaro
Archita
Maria Pia Dell’Aglio e Vittoria Bosco
Ferraris–Quinto Ennio
Tiziana Cometa, Nunzia Caputo, Claudia Sarli
Maria Pia
Cinzia Gravanese, Maria Claudia Salvaggio e Mariangela Franchino
Liside
Giusy Ante e Didi De Bartolomeo
Calò
Elena La Gioia e Chiara Basile
Pitagora
Stefania Gaetani e Antonella Falcioni