‘I Giochi del Mediterraneo chiamano, il territorio risponde. Corposa la squadra dei Comuni che hanno aderito all’invito del Comitato organizzatore di Taranto 2026 a firma del sindaco Rinaldo Melucci – si legge sulla pagina Fb di Asset Puglia –
Hanno infatti fornito l’adesione diciannove Amministrazioni comunali che affiancheranno la città di Taranto, epicentro della manifestazione, ospitando gare e allenamenti di varie discipline.
Si tratta dei Comuni di Lecce, che metterà a disposizione Stadio e Palasport mentre Brindisi, Conversano, Ginosa, Grottaglie, Martina Franca, Massafra, Mottola, Fasano, Conversano, Castellaneta, Leporano, Montemesola, Pulsano, San Giorgio Jonico e Avetrana, metteranno a disposizione i propri palasport; Statte e Laterza concederanno le loro piste di atletica leggera, Crispiano realizzerà l’impianto di tiro con l’arco e Torricella adeguerà il proprio impianto di tiro a volo.
Tutti i Comuni interessati – si legge ancora – hanno compreso l’importanza di un grande evento sportivo per valorizzare i propri territori e promuovere un sistema identitario che unisca sport, cultura e turismo. La ricaduta dei Giochi del Mediterraneo interesserà anche il tessuto socio-economico con il coinvolgimento di tanti giovani in un processo consapevole di crescita collettiva, basata sulla sostenibilità e sulle potenzialità delle proprie radici culturali.
‘Basti pensare che a Taranto 2026 vi saranno 26 Paesi partecipanti con circa 4.000 atleti oltre a tecnici, dirigenti, giudici di gara, accompagnatori, giornalisti e turisti, con una ricaduta diffusa per l’intero territorio jonico’ chiudono da Asset Puglia.
Ora i Comuni dovranno lavorare in squadra con la Regione Puglia e le Istituzioni statali per mantenere gli impegni assunti, predisponendo progetti di adeguamento infrastrutturale ma anche progetti di promozione turistica e culturale.