Sul Pezzo
Poteva portare la pistola, Stefàno assolto
Assolto. Poteva portare la pistola, Ezio Stefano, quella sera del 21 maggio 2012 a Taranto, giorno in cui fu rieletto sindaco.
La foto, pubblicata al mattino dopo dal Corriere del Giorno in edicola, in prima pagina, poi ripresa da tanti organi di stampa locali e nazionali, illustrava la realtà di un uomo politico (con porto d’armi) con la pistola nella cinta in occasione di un brindisi pubblico improvvisato – poco dopo la vittoria alle urne – in uno dei comitati elettorali del Borgo.
Il sindaco negli ultimi tempi aveva subìto minacce, come lui stesso avrebbe poi spiegato. Il punto di dibattito – e polemica – dopo la pubblicazione della foto riguardó l’idea di un primo cittadino costretto a tutelarsi in caso di eventuali incontri ‘sgraditi’ durante i suoi spostamenti.
Stefàno poteva portare la pistola, comunque. Il giudice così ha deciso circa l’accusa di porto d’arma da fuoco in un luogo pubblico. Nessun reato, dunque. Il fatto non sussiste (leggi anche qui).
Aggiornamento aprile 2017 – assolto anche in Appello (leggi qui).