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”Per Enrico, per esempio”, a Grottaglie il libro di Pierpaolo Farina

Pubblicato | da Redazione

C’era una volta un’Italia in cui votava il 96% degli aventi diritto e in cui il Pci raccoglieva oltre il 30% dei consensi. Altri partiti, altri leader. Era la prima repubblica e sicuramente uno dei protagonisti di quell’Italia era Enrico Berlinguer, carismatico e indimenticato segretario del Partito comunista italiano.


Fu eletto a marzo del 1972 al XIII congresso di Milano e guidò il partito fino all’11 giugno del 1984, quando un ictus lo colpì mentre teneva un comizio a Padova. Morì a 62 anni, dopo novanta ore di agonia in cui tutto il paese, non solo quello di fede comunista, rimase in attesa, con il fiato sospeso.


Quarant’anni dopo, Pierpaolo Farina, sociologo e saggista, riscopre l’eredità politica del segretario comunista con il libro “Per Enrico, per esempio”, pubblicato con la piattaforma di selfpublishing Youcanprint. Il saggio, che contiene anche un’intervista a Bianca Berlinguer, sarà presentato venerdì 13 settembre, alle ore 18, a Grottaglie (Taranto), nella piazza antistante la “Casa del Popolo”, in via Colombo 48. L’iniziativa è organizzata dalla Lega Flai Cgil di Grottaglie e dall’associazione culturale Energia Collettiva. Interverranno l’autore Pierpaolo Farina, il segretario generale della Cgil di Taranto Giovanni D’Arcangelo, la segretaria generale della Flai Cgil provinciale, Lucia La Penna. La conversazione sarà moderata dal giornalista e nostro collega Michele Tursi.


“A che si chiede perché il sindacato del settore agroalimentare abbia deciso di presentare questo libro – spiega La Penna – rispondiamo con la nostra esperienza di  sindacato di strada e di coinvolgimento di tanti delegati che la mattina lavorano nelle aziende e il pomeriggio sono nelle Camere del Lavoro per aiutare altri lavoratori e lavoratrici. Questo conferma la grande attualità del pensiero di Enrico Berlinguer”.

Pierpaolo Farina, sociologo, blogger, scrittore, esperto di comunicazione digitale, è nato nel 1989 a Milano dove vive. Nel 2009 ha creato il primo sito web dedicato a Enrico Berlinguer, attorno al quale in pochi anni ha strutturato una web-community da mezzo milione di persone. Nel 2010 crea il blog “Qualcosa di Sinistra”, con cui poi vincerà nel 2014 il Macchianera Awards come miglior sito politico-d’opinione. Dopo essersi laureato prima in scienze politiche e poi in scienze sociali, nel 2021 consegue il Dottorato in Studi sulla Criminalità organizzata con una tesi su mafia e capitalismo in Lombardia, vincitrice dei premi Giovanni Falcone e Giorgio Ambrosoli 2022. Dal 2012 è direttore di WikiMafia – Libera Enciclopedia sulle Mafie e dal 2023 è direttore artistico del Festival Internazionale dell’Antimafia. E’ ricercatore freelance e membro del Comitato Tecnico Scientifico Antimafia di Regione Lombardia.