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Lettura, giornalismo e democrazia: un laboratorio alla Acclavio nel nome di Leogrande

Pubblicato | da Redazione

Lettura, giornalismo d’inchiesta e democrazia, laboratorio alla biblioteca “Acclavio” nel nome di Leogrande.

“In attesa del Premio Leogrande” è il titolo del percorso laboratoriale avviato nei giorni scorsi con alcune quarte classi degli istituti “Liside” e “Pitagora” e del liceo “Battaglini”, nell’agorà della biblioteca comunale “Pietro Acclavio”.

L’iniziativa, voluta dall’amministrazione comunale, ideata dallo staff della biblioteca e co-organizzata con l’Ordine dei Giornalisti della Puglia e “I Presidi del Libro”, spiana la strada verso il premio dedicato allo scrittore tarantino, giunto all’ottava edizione, attraverso una riflessione sul valore della stampa in democrazia e sulla centralità del giornalismo d’inchiesta.

Alessandro Leogrande, infatti, occupa sempre un posto di assoluto rilievo quando si parla di promozione della lettura nella biblioteca comunale. L’idea di realizzare un percorso laboratoriale dedicato alla sua opera, quindi, ha subito raccolto l’entusiasmo e la disponibilità di Ordine e Presìdi, ma soprattutto della mamma di Alessandro, la signora Maria Giannico, che alla richiesta di incontrare le classi ha risposto «aderisco al progetto nella speranza che la lettura e lo studio dei testi di Alessandro siano utili alla formazione letteraria, sociale e umana dei giovani partecipanti». Una frase che racchiude tutta l’importanza di questa iniziativa che coinvolgerà la IV C del “Pitagora”, la IV L del “Battaglini” e la IV AT del “Liside”, ognuna protagonista di tre incontri che termineranno il prossimo 13 marzo 2024.

Il laboratorio si articola attraverso l’analisi dell’importanza delle fonti nel giornalismo narrativo di inchiesta, argomento trattato da Michele Pennetti (Corriere del Mezzogiorno), collega di redazione di Leogrande. Ampio spazio è dato alla deontologia giornalistica, oggetto dell’intervento della giornalista Rai Rossella Matarrese. Gli incontri hanno carattere dinamico e puntano al coinvolgimento dei gruppi classe, parte attiva dell’iniziativa: i conduttori degli incontri, infatti, si impegnano in una narrazione coinvolgente, aprendo sugli argomenti trattati ad un incontro/confronto con gli studenti e le studentesse. Nel corso dei laboratori vengono letti brani tratti da libri e articoli scritti da Leogrande, tra cui ricordiamo “La Frontiera”, “Uomini e caporali”, “Il Naufragio”, “Dalle Macerie”.