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L’aeroporto di Taranto-Grottaglie cambia volto. Ecco come diventerà

Pubblicato | da Michele Tursi

Un nuovo volto per l’aeroporto di Taranto/Grottaglie. Un intervento atteso per anni dal territorio. Promesso in più occasioni dalle istituzioni locali e regionali. Il restyling riguarderà la parte infrastrutturale e l’aerostazione, ormai datata e non più in linea con gli standard nazionali ed internazionali. Il progetto è stato presentato questa mattina nel Salone degli Specchi a Palazzo di città di Taranto.

Proprio sulla sede dell’incontro si è consumato uno strappo istituzionale. Il sindaco di Grottaglie Ciro D’Alò, in mattinata ha annunciato che “volutamente” non sarebbe stato presente alla riunione disertata anche dal presidente della Provincia, Giovanni Gugliotti che pure si è fatto vedere per qualche minuto nel Salone degli Specchi andando via poco prima dell’inizio dei lavori. Erano presenti il presidente della regione Puglia Michele Emiliano, i sindaci di Taranto Rinaldo Melucci e di Monteiasi Cosimo Ciura, l’assessore regionale allo Sviluppo economico Mino Borraccino, il vicepresidente di Adp Antonio Vasile e il direttore tecnico Donato D’Auria.

Finalmente, dunque, Aeroporti di puglia, gestore dei quattro scali pugliesi, ha inserito il riassetto funzionale dello scalo ionico nel piano di sviluppo aeroportuale al 2030. Per la nuova aerostazione sono previsti lavori per un importo complessivo di 7 milioni di euro. L’aspetto dello scalo muterà radicalmente. La struttura in muratura sarà sostituita da facciate in vetro continue, nuovi vani scala e non mancheranno richiami alla tradizione ceramista di di Grottaglie. Previsto l’incremento del 20% delle attuali superfici al piano terra: da 2400mq a 2900 mq e del 45% al primo piano da 960mq a 1400mq. La superficie della zona partenze si triplica, mentre l’area arrivi passerà da 265 a 480mq. Sarà realizzato anche un nuovo impianto di smistamento bagagli sia per gli arrivi che per le partenze.

Saranno riconfigurati la viabilità di accesso e le aree parcheggio, con l’utilizzo di torri faro a led. La riqualifica funzionale dell’aerostazione accoglie anche le richieste dell’Enac in ordine all’adeguamento sismico e al contenimento dei consumi energetici. Questo obiettivo sarà ottenuto con il totale rifacimento degli impianti e la realizzazione di un impianto fotovoltaico di circa 50kw. Il bando per la gara d’appalto dovrebbe essere ultimato entro la fine dell’anno.

Quanto alle opere infrastrutturali, si è già conclusa la riqualificazione dell’hangar adiacento allo stabilimento Leonardo per un importo di circa 5 milioni di euro. A settembre partiranno i lavori del piazzale sosta aeromobili che sarà ampliato. Si passerà infatti, dagli attuali 17mila metri quadrati a 45mila e sarnno posizionati stalli per due aeromobili B737/800 (quelli utlizzati da Ryanaie), due aeromobili A320 (Ailitalia, Wizzair, Easyjet, Turkish) e un aeromobile B717 (Volotea). I lavori, il cui ammontare complessivo è di circa 7 milioni di euro, riguarderanno anche il primo tronco della via di rullaggio, con uno sviluppo di 1500 metri, con funzione di collegamento tra piazzale e pista di volo.

“Aeroporti di Puglia ha sempre dedicato grande impegno allo sviluppo complessivo della rete aeroportuale regionale, nella quale Taranto Grottaglie assume un ruolo strategico – ha detto il vicepresidente di Adp Antonio Vasile – L’interesse per la riqualificazione dell’aerostazione passeggeri, dimostra come anche grazie al prezioso e costante supporto della Regione Puglia e dell’Enac, si possono centrare obiettivi che consentono lo sviluppo di un’infrastruttura importante per la nostra comunità e per il Paese”.

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