
Cooltura, Libri, Scuola e Università
La Notte di Taranto e la Guerra Mondiale, “Fringuella” tra gli studenti della scuola Martellotta
“Ha mai avuto il blocco dello scrittore?”, “Cosa si prova a scrivere un libro?”, “Hanno mai pensato di fare un film da un suo romanzo?” Gli studenti della Scuola media Martellotta di Taranto non si sono risparmiati nell’ultimo dei tre incontri di Libriamoci, iniziativa promossa dal ministero della Cultura, giunta alla nona edizione. A parlare del suo ultimo lavoro letterario è stato il giornalista (e nostro collega) Michele Tursi che ha presentato “Fringuella” (Altrimedia Edizioni).

Il dirigente scolastico Giovanni Tartaglia, convinto sostenitore del ciclo di incontri, introducendo la chiacchierata con l’autore, ha ribadito l’importanza della lettura come strumento di conoscenza e di formazione. “Fringuella” è un libro ambientato a Taranto in un periodo tragico e carico di significati, la seconda Guerra Mondiale. Il romanzo è ispirato ai racconti della madre dell’autore che da bambina veniva chiamata Fringuella per la sua vivacità ed ha come sfondo gli anni della guerra visti attraverso gli occhi di una ragazzina della città vecchia. Nel libro ci sono richiami ai bombardamenti della “Notte di Taranto” dell’11 novembre 1940.

Gli studenti sono stati preparati dalle professoresse dei Dipartimenti di Letteratura e di Storia e Geografia. Le professoresse Cosima Gentile (referente del Dipartimento di Storia) e Pamela Giufrè hanno dialogato con l’autore animando un vivace e interessante dibattito che ha coinvolto gli studenti. L’incontro si è svolto nella conference hall del plesso di Corso Annibale, una sorta di agorà che ben si presta a questo tipo di attività, impreziosita da un bel murales realizzato dagli studenti, ispirato alla celebre “Notte stellata” di Van Gogh.