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Bullismo e cyberbullismo, due incontri sulla legalità all’istituto San Giovanni Bosco
L’Istituto comprensivo San Giovanni Bosco di Taranto anche quest’anno si è fatto promotore della lotta a bullismo e cyberbullismo, ospitando due interessanti incontri formativi sul tema della “legalità” e della “navigazione responsabile nel web” organizzati in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato.
Il primo si è svolto nell’Aula Magna del plesso di Via Polibio, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, che ha coinvolto gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di Primo Grado in una interessante discussione sul tema. Durante l’incontro si è voluto porre l’accento su comportamenti e atteggiamenti prepotenti che spesso sono perpetrati dai coetanei e sulle insidie che si possono celare dietro l’utilizzo delle piattaforme digitali, sottolineando dunque l’importanza e la necessità di essere informati sui potenziali pericoli dei social network. Il dibattito ha visto l’intervento del Capitano Francesca Romana
Fiorentini, Comandante della Compagnia Carabinieri di Taranto, e del Luogotenente C.S. Mario Tomasi, Comandante della Stazione di Taranto Principale.
L’Istituto ha aderito al progetto/concorso “PretenDiamo Legalità”, giunto alla sua ottava edizione, promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, dal Tribunale e dalla Polizia di Stato. Per l’occasione gli studenti delle classi quinte della Scuola Primaria e le classi prime, seconde e terze della Scuola Secondaria di Primo Grado ed alcune famiglie hanno partecipato a due distinti appuntamenti formativi presieduti dai Magistrati del Tribunale di Taranto, la Dott.ssa Fulvia Misserini e la Dott.ssa Anna Lucia Zaurito, assieme al Sovrintendente capo della Polizia, Pierpaolo Colella.
Floriana Bottiglia, dirigente scolastica dell’Istituto San Giovanni Bosco e Renato Galeone, referente del Team Antibullismo dell’Istituto hanno, in entrambe le occasioni, salutato e ringraziato gli illustri ospiti per i contenuti proposti, che rappresentano oggi, in una società giovanile fortemente colpita da questi fenomeni, un valido strumento nella formazione dei cittadini di domani.