Skip to main content

Alessandro Vitti, l’unomaggiotaranto nei suoi fumetti

Pubblicato | da
Alessandro Vitti, tarantino classe 78, esordisce come illustratore con Giuseppe Palumbo, maestro del fumetto italiano, nel studio “Inventario”. Ha realizzato con Zanichelli, Paravia, Giunti, Emi, NuoviMondiMedia, Kowalski e per la pubblicità. Debutta nel mondo dei fumetti nel 2002 con una storia breve sulle pagine dei “Frigidaire”. Nel 2004 disegna il primo e il secondo capitolo della serie “Real Crimes”, nel 2006 ha partecipato al volume antologico “Apartments, Gente Comune” creato da Otto Gabos. Sempre 2006 ha iniziato a lavorare per la Francia, pubblicando con la Soleil Production e la Delcourt Editions.

Nel 2007 poi ha iniziato a disegnare per la casa editrice italiana Sergio Bonelli Editore, pubblicando su BRENDON e attualmente per la nuova serie SAGUARO, inoltre nel 2007 i suoi lavori arrivano anche negli Stati Uniti, debuttando sulle pagine di Secret Warriors, serie di punta della Marvel curando l’intera serie su testi di Jonathan Hickman. Inoltre disegna una miniserie con protagonisti Capitan America e Occhio di Falco e per altre serie legate al team degli Avengers. Ha creato un gruppo e una etichetta editoriale, sotto il nome LATERAL STUDIO, che ha pubblicato il suo primo fumetto inedito, realizzato insieme allo scrittore padovano Matteo Strukul, chiamato RED DREAD, vincitore del premio come miglior fumetto miniserie del 2012 in occasione del Festival NARNIA FUMETTO. Il disegnatore tarantino non ha comunque dimenticato le sue origini, come ci racconta nella sede dell’associazione Comix & More di Taranto, ed è parte attiva del Primo Maggio Tarantino , autore delle copertine dell’evento sia per l’edizione 2016 che per quella 2018.

la nostra intervista